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Cosa fare a Varese, cosa vedere e dove dormire

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Calorosa e accogliente, rappresenta una località nel nord della Lombardia, rinomata per il suo affascinante nucleo urbano arricchito da edifici storici, antichi luoghi di culto e sontuose residenze.

Indirizzo: Varese
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Varese

Posizionata nella regione nord-occidentale della Lombardia, la città si presenta come una deliziosa cittadina con origini medievali, arricchita da sontuose residenze, edifici storici e antiche chiese. Un centro urbano con una storia talvolta complessa, Varese racchiude un tesoro di valore storico, artistico e architettonico che pochi conoscono, ma che si manifesta come straordinario. In effetti, Varese è famosa anche come “Città giardino” poiché la sua area ospita numerosi parchi e giardini spesso associati a ville costruite da famiglie abbienti della borghesia e da imprenditori di rilievo.

Tra le figure di spicco che hanno influenzato la città spicca Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che ha avviato un significativo periodo di rinnovamento politico e culturale a Varese. In particolare, grazie a lui, è stato conferito nuovo impulso al complesso di Santa Maria del Monte, divenuto col tempo una delle più rilevanti realizzazioni artistiche in Lombardia. Tale complesso è stato così prestigioso da essere inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO, insieme ad altri nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia.

Con l’unificazione d’Italia, la città ha sperimentato un periodo di notevole crescita economica e sociale, testimoniato dalla fioritura di numerose fabbriche nei settori cartario, conciario, calzaturiero, meccanico e aerospaziale. Questo sviluppo ha portato prosperità e ricchezza alla popolazione, incentivando molti imprenditori a erigere grandi dimore con ampi parchi in città. Molte delle sontuose ville e degli alberghi in stile Liberty della regione sono stati ideati dall’architetto milanese Giuseppe Sommaruga. Il patrimonio storico, architettonico e naturale che la città è riuscita a preservare nel tempo la rende un’ideale meta di viaggio che coniuga natura, storia e arte.

Cosa vedere a Varese

Il nucleo storico è caratterizzato da molteplici siti architettonici di interesse, realizzati in stili quali il romanico, il barocco e il barocchetto lombardo. Attorno al centro più antico di Varese, nel corso del tempo, sono sorti dei quartieri storici noti come “castellanze”, che oggi costituiscono parte integrante della città.

La via principale della cittadina è Corso Matteotti, una strada pedonale fiancheggiata dalle cosiddette “case a lista”, che un tempo ospitavano sia botteghe che residenze private. Al piano terra, sotto i portici, si trovavano i negozi, mentre ai piani superiori si trovava lo spazio abitativo della famiglia. Corso Matteotti è oggi il cuore pulsante di Varese, ricco di negozi, boutique, bar e ristoranti.

Giardini e Palazzo Estense

Costruito nel XVIII secolo come residenza di Francesco III d’Este, Duca di Modena e Reggio, il Palazzo Estense di Varese è stato definito da Giacomo Leopardi come la “Piccola Versailles di Milano” a causa della sua bellezza che richiamava lo stile della reggia francese. La facciata rivolta verso il centro cittadino presenta uno stile barocchetto lombardo con cornici bianche che spiccano sullo sfondo rosa dell’intonaco.

Al piano terra si trova il Salone Estense (o “Salone d’onore”), con un grande camino in marmo sormontato da un ovale con il ritratto del duca, e la sala Aldo Montoli. Una maestosa scalinata conduce al primo piano dove si trova la Sala da Ballo, adornata da dipinti del XVI-XVII secolo. Attorno al palazzo si estende un parco con giardino, modellato sulla base di quello che circonda il palazzo imperiale di Schönbrunn. All’interno del giardino si trova anche Villa Mirabello.

Villa Mirabello

Costruita nel XVIII secolo dal Conte Gaetano Stampa di Soncino, Villa Mirabello deve il suo nome alla collina su cui sorge, che offre uno splendido panorama sul Lago di Varese e sulle Alpi. Nel corso degli anni, la dimora ha cambiato proprietà diverse e nel XIX secolo ha subito modifiche, tra cui la costruzione di una scuderia. Dal 1948, la villa è di proprietà del comune ed è ora sede del Museo Civico Archeologico e della Sezione Risorgimentale dei Musei Civici.

Sacro Monte di Varese

Il Sacro Monte di Varese, noto anche come “Fabbrica del Rosario”, è un rilevante complesso religioso che da sempre attrae pellegrini. Lungo una via sacra lunga circa 2 km, si ergono 14 cappelle votive che ripercorrono i misteri del rosario. Questo complesso, concepito nel Cinquecento da Giovanni Battista Aguggiari, vanta la collaborazione dei più importanti artisti lombardi dell’epoca nella realizzazione e nella decorazione delle cappelle. Nel 2003, grazie al suo valore storico e artistico, è stato incluso nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.

Piazza del Podestà

Camminando lungo Corso Matteotti, si arriva a Piazza del Podestà, dove si trova il monumento al Garibaldino e il Palazzo del Pretorio, che in passato ha ospitato anche una prigione cittadina. Da questa piazza, si può raggiungere la Basilica di San Vittore, passando attraverso l’Arco Mera, e l’imponente Palazzo Biumi, una dimora del XVII secolo con il famoso Cortile del Broletto.

Basilica di San Vittore

La Basilica di San Vittore è l’edificio religioso più prestigioso di Varese e è stato costruito in diverse fasi tra il XVI e il XVII secolo, sui resti di una chiesa trecentesca. La facciata neoclassica in marmo e il campanile eretto tra il XVII e il XVIII secolo caratterizzano esternamente la chiesa. Il presbiterio poligonale risalente al XVI secolo ospita l’altare maggiore in stile rococò lombardo, realizzato tra il 1734 e il 1742. All’interno, la Basilica custodisce affreschi pregevoli della scuola pittorica barocca lombarda realizzati da artisti come Carlo Francesco Nuvolone, Francesco Cairo e Giovanni Battista Crespi, noto come “Il Cerano”. Adiacente alla chiesa si erge il famoso Battistero di San Giovanni, risalente al XIV secolo.

Varese
Cosa vedere a Varese
Come raggiungere Varese
Dove si trova Varese

Come raggiungere Varese

La favorevole ubicazione geografica della città, situata all’imbocco di alcune valli alpine e all’incrocio delle due principali direttrici del Sempione e del Gottardo, insieme alla presenza dell’aeroporto di Malpensa, contribuiscono a rendere Varese una meta facilmente accessibile. Per raggiungerla in auto da Milano, è necessario percorrere inizialmente l’autostrada A8 e poi la strada statale SS707 in direzione Varese. Da Como, invece, si deve seguire la strada statale SS342 per giungere alla città.

All’interno della città si trovano ben tre stazioni ferroviarie: la stazione di Varese, posizionata lungo la linea ferroviaria Milano-Varese-Porto Ceresio, la stazione di Varese Nord e la stazione di Varese Casbeno, entrambe situate lungo la ferrovia Saronno-Varese-Laveno. L’aeroporto di Milano Malpensa dista circa 40 chilometri ed è raggiungibile tramite l’autostrada A8 e la strada statale SS336.

Dove si trova Varese

Varese è una città situata nella parte nord-occidentale della regione Lombardia, in prossimità del confine con la Svizzera. La città si trova a una distanza di 60 km da Milano, 80 km da Lecco e 100 km da Bergamo.

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