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Bergamo

Bergamo breve storia

Bergamo, nella Città Alta, vanta un centro storico ben conservato, circondato dalle mura venete dichiarate Patrimonio UNESCO.
Ideale per un weekend o una tappa in Lombardia, Bergamo ha mantenuto un notevole patrimonio storico e architettonico.
Conosciuta anche come “la città dei Mille” per il contributo dei suoi cittadini alla spedizione di Garibaldi, ha origini antiche, sviluppate dai Romani secondo l’assetto urbano del cardo e decumano.
Dopo la caduta dell’Impero Romano, fu saccheggiata e conquistata dai Longobardi e Franchi.
Nel XV secolo, entrò nei territori della Serenissima, che la riorganizzò e la cinse di mura. La storia di Bergamo segue le vicende del nord Italia, alternandosi tra dominio austriaco e francese, fino a far parte del Regno Lombardo-Veneto.
Gli austriaci avviarono qui le prime manifatture tessili, segnando l’inizio dell’industrializzazione.
Oggi, Bergamo si divide in Città Bassa e Città Alta, separate dalle mura venete, riconosciute come Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2017.

Cosa vedere a Bergamo

La parte più antica e storica della città si trova nella Bergamo Alta, situata su una collina. Qui si trovano i siti di maggiore interesse come:

Piazza Vecchia

Piazza Vecchia è il cuore pulsante della Città Alta di Bergamo, considerata da Hermann Hesse “l’angolo più bello d’Italia”. Questa armoniosa piazza medievale ospita alcuni dei principali monumenti della città:
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Fontana Contarini

La Fontana Contarini, voluta nel XVIII secolo dal podestà veneziano Alvise Contarini per abbellire la piazza e fornire acqua alla Città Alta. È realizzata in marmo di Zandobbio con forma ottagonale, sfingi e leoni simbolo di Venezia.
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Palazzo del Podestà

Il Palazzo del Podestà, che ospita un interessante museo sull’era veneziana.

Palazzo Nuovo

Il Palazzo Nuovo, sede della Biblioteca civica Angelo Mai.
Intorno alla piazza si affacciano portici con numerosi caffè, rendendo Piazza Vecchia un luogo ideale per passeggiare e ammirare l’architettura medievale bergamasca. La sua posizione al centro della Città Alta, circondata dalle mura venete patrimonio UNESCO, la rende una delle principali attrazioni di Bergamo.

Duomo di Bergamo

Il Duomo di Bergamo, noto anche come Cattedrale di Sant’Alessandro Martire, si trova accanto al Palazzo della Ragione e alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Nel XV secolo il vescovo Giovanni Barozzi fece costruire questo nuovo edificio religioso di grandi dimensioni, affidando i lavori all’architetto fiorentino Filarete.

La chiesa ha una pianta a croce latina con un’unica navata che si apre sulle cappelle laterali. La facciata ottocentesca è in marmo bianco di Botticino.

All’interno sono custodite opere di grande pregio, come dipinti di Moroni, Previtali, Tiepolo, e lavori in legno intarsiato e marmo di Andrea Fantoni. L’elemento più famoso è la tiara di Papa Giovanni XXIII, originario di Sotto il Monte, oggi santo.

Sull’altare maggiore si trova un’urna con le spoglie di Sant’Alessandro martire, patrono di Bergamo. Il Duomo rappresenta quindi un importante luogo di culto e di arte per la città.

Palazzo della Ragione

Il Palazzo della Ragione di Bergamo, costruito nel XII secolo, è considerato il più antico palazzo comunale italiano. Durante la dominazione veneziana nel XV secolo, divenne sede della giustizia, da cui il nome attuale. L’edificio, ricostruito nel XVI secolo, presenta un porticato al piano terra con un loggiato che divide simbolicamente Piazza Vecchia (potere politico) da Piazza del Duomo (potere religioso). All’interno del portico si trova lo “gnomone”, un orologio solare costruito nel XVIII secolo che segna ancora con precisione il mezzogiorno locale e la data. Sotto il portico c’è anche l’accesso a un’area archeologica che permette di conoscere la storia di Bergamo fin dal periodo paleocristiano.

Basilica di Santa Maria Maggiore

La Basilica di Santa Maria Maggiore è il monumento religioso più famoso della città di Bergamo. Nel 1137, dopo essere stati preservati dalla peste, i bergamaschi decisero di costruire questa chiesa come ringraziamento alla Madonna, in adempimento a un voto fatto.
La chiesa si presenta esternamente in stile romanico, mentre all’interno vanta eleganti decorazioni barocche e un impianto a croce greca con tre navate. Tra le sue caratteristiche spiccano l’assenza di un ingresso centrale, con sole porte laterali, e un meraviglioso soffitto decorato in oro.

All’interno si possono ammirare numerosi affreschi e il monumento funebre dedicato al famoso compositore bergamasco Gaetano Donizetti. La Basilica di Santa Maria Maggiore rappresenta quindi un importante esempio di architettura religiosa medievale e barocca nella città di Bergamo.

Mura Veneziane

Le Mura Veneziane di Bergamo, costruite tra il 1561 e il 1588 dalla Repubblica di Venezia per proteggere la città, si estendono per circa 6 km e sono composte da 14 baluardi, 4 porte, numerose aperture per bocche da fuoco, 2 polveriere e un esteso sistema sotterraneo di cunicoli e gallerie.

Fortunatamente Bergamo non fu mai assediata, permettendo alle mura di giungere sino ai giorni nostri quasi intatte. Nel 2017 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità UNESCO, all’interno del sito “Le opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale”.

Percorrere il camminamento lungo le mura al tramonto è considerata una tappa imperdibile per i visitatori di Bergamo. Le mura rappresentano un importante esempio di architettura militare rinascimentale e un simbolo della storia della città.

Torre Civica

La Torre Civica, originariamente costruita tra l’XI e XII secolo come casa della famiglia ghibellina Suardi, è stata ampliata nel corso dei secoli fino a raggiungere i 59 metri di altezza attuale.
Il soprannome “Campanone” deriva dalle tre campane che la Torre conserva al suo interno, di cui la più grande è appunto il Campanone, dalle enormi dimensioni.

Dalla Torre è possibile ammirare un magnifico panorama sulla città di Bergamo e sulla pianura circostante.

La Torre si trova accanto al Palazzo del Podestà, che oggi ospita un museo multimediale sulla storia della città.

La Torre Civica rappresenta quindi un importante monumento medievale di Bergamo, testimone dell’evoluzione architettonica della città nel corso dei secoli.

Cappella Colleoni

Piazza Duomo, 5
Ottieni indicazioni

La Cappella Colleoni, costruita tra il 1470 e il 1476 su progetto di Giovanni Antonio Amadeo, si trova vicino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. È considerata uno degli edifici più maestosi di Bergamo e un capolavoro del Rinascimento italiano.
La facciata è decorata con marmi rossi e bianchi, mentre l’interno custodisce il sarcofago e la statua equestre in legno dorato di Bartolomeo Colleoni, importante capitano di ventura al servizio della Repubblica di Venezia. Qui si trova anche il monumento funebre di Medea, figlia di Colleoni.

Gli interni sono ulteriormente impreziositi dagli affreschi di Tiepolo, che ha decorato la base della cupola con scene del martirio di Giovanni Battista, le lunette dell’altare e le vele con allegorie della Giustizia, Carità, Fede e Sapienza.

La Cappella Colleoni rappresenta quindi un gioiello architettonico e artistico di Bergamo, testimonianza del suo glorioso passato rinascimentale.

Accademia Carrara

Piazza Giacomo Carrara, 82
Ottieni indicazioni

L’Accademia Carrara è considerata una delle principali pinacoteche d’Italia e si trova nella zona di Bergamo Bassa. È stata fondata nel 1796 dal conte Giacomo Carrara e nel corso degli anni il suo patrimonio artistico si è arricchito grazie a numerosi lasciti di privati.
La collezione dell’Accademia Carrara conta oltre 1.500 dipinti, 132 sculture, oltre a disegni, stampe, porcellane e bronzetti. Tra le opere più famose si trovano la Madonna con Bambino di Mantegna, il San Sebastiano di Raffaello e Il ricordo di un dolore di Pellizza da Volpedo.

L’Accademia Carrara permette di seguire un percorso alla scoperta della storia dell’arte italiana, dalle opere del Rinascimento fino all’arte moderna. È considerata uno dei musei d’arte più importanti della Lombardia e una tappa imprescindibile per chi visita la città.

Dove dormire a Bergamo

Alloggi universitari

L’Università di Bergamo offre alloggi ammobiliati per studenti, situati vicino all’università (a Bergamo e Dalmine). Ogni studente iscritto può partecipare al bando per l’assegnazione di posti letto nelle residenze universitarie. Il costo varia tra 110-200 euro/mese in base al reddito familiare. I borsisti hanno diritto all’alloggio gratuito. È richiesto un deposito cauzionale di 300 euro per entrare in camera.

Alloggi privati

Il Servizio Alloggi dell’Università offre consulenza gratuita per trovare alloggi in appartamenti attraverso la stipula di un contratto tra lo studente e un proprietario. I tipi di alloggio offerti sono:

Appartamenti ammobiliati
Posti letto in appartamenti condivisi

Sistemazioni temporanee

Si consiglia di prenotare una camera in un hotel, ostello o residence per i primi giorni del soggiorno a Bergamo. Ecco alcuni indirizzi di alloggi a breve termine:

Central Hostel BG
Hotel BB Bergamo: https://www.hotel-bb.com/en/it
Residence del Borgo: https://www.residenzadelborgo.it/
S. Giorgio Hotel: http://www.hotelsangiorgiobergamo.eu/

Per soggiorni più lunghi, ci sono anche indirizzi di alloggi privati come la Fondazione Casa Amica, il Patronato S. Vincenzo e la Fondazione Gedama Onlus.

In sintesi, Bergamo offre diverse opzioni per trovare un alloggio, dagli alloggi universitari a quelli privati, sia per soggiorni brevi che lunghi. È importante prenotare per tempo, soprattutto per l’inizio dell’anno accademico.

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Cosa vedere a Bergamo
Dove dormire a Bergamo
Come raggiungere Bergamo

Come raggiungere Bergamo

Facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici.
In auto, chi proviene da nord-est deve prendere l’autostrada A4 verso Torino fino all’uscita di Bergamo, mentre chi arriva da nord-ovest deve percorrere la A4 in direzione Venezia fino al casello di Bergamo. Da Bologna, la città si raggiunge percorrendo prima la A14/E45 verso Milano/Firenze e poi la A22 e la A4 fino a Bergamo.
In treno, Bergamo è dotata di una stazione ferroviaria con collegamenti regionali verso città come Milano, Lecco e Brescia. La città è inoltre servita dalle linee ad alta velocità che la collegano a Venezia, Torino, Milano e altre località del nord Italia.
L’aeroporto di Orio al Serio, situato a soli 5 km dalla città, è servito da diverse compagnie aeree nazionali e internazionali. Dall’aeroporto è possibile raggiungere il centro città con l’autobus ATB linea 1.

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