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Basilica di Sant’Ambrogio
Basilica di Sant’Ambrogio a Milano
La Basilica di Sant’Ambrogio è una delle chiese più antiche e importanti di Milano. Ecco un breve riepilogo delle sue principali caratteristiche:
Indirizzo: Piazza Sant’Ambrogio, 29 – Milano
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Storia
- La basilica fu fondata nel 379-386 d.C. per volere del vescovo Ambrogio, in un’epoca in cui Milano era capitale dell’Impero Romano d’Occidente.
- Originariamente chiamata “Basilica Martyrum”, era destinata ad accogliere le reliquie dei santi Gervasio e Protasio, martirizzati nel II secolo.
- La basilica attuale è il risultato di numerosi rifacimenti e ampliamenti avvenuti tra l’XI e il XX secolo, mantenendo però la struttura basilicale paleocristiana originaria.
Architettura
- La basilica ha una pianta a tre navate absidate, senza transetto, con un quadriportico antistante.
- Lo stile architettonico è il romanico lombardo, con elementi caratteristici come i bei capitelli figurati.
- Oltre alla basilica, il complesso comprende anche la canonica, il monastero, la chiesa di San Sigismondo e due campanili.
Opere d’arte
- Tra le opere più importanti si segnalano il sarcofago di Stilicone, i mosaici del V secolo nel Sacello di San Vittore in Ciel d’Oro, l’Altare d’Oro carolingio e opere di grandi artisti come Bergognone, Luini e Tiepolo.
Importanza storica e religiosa
- La basilica è considerata il prototipo delle basiliche paleocristiane e romaniche dell’Italia settentrionale.
- È tradizionalmente la seconda chiesa più importante di Milano dopo il Duomo, ed è un punto fondamentale della storia milanese e della Chiesa ambrosiana.
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Creato il: 28/06/2024 12:11:25
Aggiornato il: 28/06/2024 12:44:09 ()