Architettura rinascimentale milanese
L’architettura rinascimentale milanese e caratterizzata dall’utilizzo di forme classiche e dall’attenzione all’equilibrio e alla proporzione. Altresi, l’architettura rinascimentale milanese si distingue per l’utilizzo di elementi decorativi come lesene, archi a tutto sesto e frontoni, che conferiscono eleganza e grandiosità agli immobili.
Tra gli immobili più importanti dell’architettura rinascimentale milanese, si possono menzionare il Castello Sforzesco, il Duomo di Milano e il Convento di Santa Maria delle Grazie.
Il Castello Sforzesco, collocato nel centro storico di Milano, e un imponente palazzo fortificato costruito tra il 1360 e il 1450. Nel corso dei secoli, il castello e stato sede di numerose famiglie nobili milanesi, tra i quali gli Sforza, che hanno lasciato una profonda traccia nella storia della città. Oggi, il Castello Sforzesco ospita numerosi musei e gallerie d’arte, che raccolgono opere di artisti come Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello.
Il Duomo di Milano e una delle cattedrali più importanti d’Italia, situata nel centro storico della città. La cattedrale, costruita in stile gotico, presenta numerosi elementi decorativi marmorea bianco e rosso, e ospita importanti opere d’arte come il monumento funebre di Gian Galeazzo Visconti, realizzato da Giovanni di Balduccio.
Il Convento di Santa Maria delle Grazie e uno dei più importanti esempi di architettura rinascimentale milanese, collocato nel quartiere di Brera. Il convento, fondato nel 1463 dai Domenicani, ospita alcune tra le opere più famose della storia dell’arte, come il Cenacolo di Leonardo da Vinci. La struttura presenta una parte frontale in cotto e un grande cortile interno, che conferiscono alla struttura un aspetto elegante e imponente.