Chiesa di San Lorenzo Maggiore

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San Lorenzo Maggiore

Basilica San Lorenzo Maggiore eretta fra il IV e il V secolo fu oggetto di restauro nel ‘500 dopo il crollo della cupola, mentre l’aspetto odierno si deve al successivo rifacimento del 1894. La basilica subì tre catastrofici incendi. Nel 1117 fu danneggiata da un violento terremoto. Nel sotterraneo si celano le pietre del più grandioso monumento romano della città, l’Anfiteatro. Assolutamente da visitare è il mausoleo di S. Aquilino.

Indirizzo: Corso di Porta Ticinese, 51b – Milano
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Origini e storia antica

La basilica di San Lorenzo Maggiore fu probabilmente commissionata dal vescovo Ambrogio intorno al 385-390 d.C., durante un periodo di conflitto tra Ambrogio e i simpatizzanti ariani a Milano.
In origine era conosciuta come “Basilica Palatina” a causa della sua vicinanza al palazzo imperiale romano a Milano, che fu la capitale dell’Impero Romano d’Occidente dal 286 al 402 d.C.
L’edificio originale era costruito su un piano centralizzato, con uno spazio centrale quadrato circondato da quattro grandi absidi e quattro torri angolari. Questo design è considerato uno dei più antichi esempi di una chiesa a pianta centrale nella tradizione cristiana occidentale.

Ricostruzioni e ristrutturazioni

La basilica subì gravi danni a causa di incendi nel 1071, 1075 e 1124, che distrussero la cupola e gran parte della struttura.
Successivamente fu ricostruita in stile romanico tra l’XI e il XII secolo, preservando il piano centralizzato originale.
Ulteriori ristrutturazioni e ampliamenti si sono succeduti nei secoli, inclusa l’aggiunta dell’attuale facciata in stile barocco nel XVII secolo.
L’interno della basilica è relativamente austero, con pareti in pietra e pochi elementi decorativi rimasti, come affreschi. Tuttavia, alcuni affreschi ben conservati del XIII e XIV secolo possono ancora essere visti sui pilastri interni.

San Lorenzo Maggiore
Origini e storia antica
Ricostruzioni e ristrutturazioni
Caratteristiche

Caratteristiche

La basilica è famosa per le sue antiche colonne romane, che un tempo facevano parte dell’atrio o del portico originale. Queste imponenti colonne di marmo, alte oltre 7,5 metri, sono considerate uno degli elementi architettonici romani più significativi a Milano.
La Cappella di Sant’Aquilino, una cappella bizantina del IV secolo adiacente alla basilica, è un altro importante monumento cristiano antico con mosaici ben conservati.
L’organo della basilica, costruito nel 1884 dal famoso organaro Pietro Bernasconi, è un’altra caratteristica notevole.

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