West Nile. Avvistate zanzare? Il primario: «Fotografatele». La culex porta il virus e attacca solo in 2 mome
#cremona
BELLUNO – In questa estate torrida, dove il coronavirus non è anche ora sparito, a creare preoccupazioni pure la paura per il contagio West Nile, il virus con febbre pure mortale che arriva da certune zanzare. Per ora in provincia non vi sono casi, come conferma il Primario di malattie infettive all’ospedale di Belluno e già vice primario all’ospedale di Padova, Renzo Scaggiante. Ma il professore invita a fotografare se si dovessero vedere zanzare in montagna: gli scatti, da inviare all’Ulss, potrebbero essere utili nelle inchieste su questa nuova emergenza.
WEST NILE
Trasmesso dalla zanzara culex
«Non è trasmissibile da uomo a uomo – spiega il primario Scaggiante – è causata dal virus iniettato dalla puntura di una piccola zanzara nostrana (la culex) che attacca al levar del sole e all‘alba e puòò portare all’encefalite in circa l’1% dei casi. Non vi sono per ora vaccini, anche ora allo studio, e dunque è probabile solo la precauzione su scala individuale coadiuvata dall’uso di repellenti pure biologici. Vale sempre la regola per la diminuizione della circolazione delle zanzare di eliminare i ristagni d’acqua e nel momento in cui non probabile procurarsi le pastiglie spesso suddivise gratis in molti comuni».
MIGN2663->> 2022-08-07 09:58:00