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Manifattura cremonese, Auricchio: “Trend positivo, ma futuro instabile”

#cremona

Dopo i dati lombardi, pure quelli sulla realizzazione manifatturiera cremonese nel 2º trimestre 2022, denotano segno positivo, come conferma il commissario straordinario della Camera di Commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio. Numeri che “continuano a essere positivi sia sul piano congiunturale che su quello tendenziale, sebbene in rallentamento rispetto al periodo precedente per l’industria, mentre l’artigianato acquista successivo slancio e riesce a recuperare i livelli del 2019”. Per il commissario sono dati confortanti, ma non manca una preoccupazione per il futuro: “Le prospettive sono dominate dall’instabilità derivante dalla situazione geopolitica, dall’andamento degli oneri dell’energia, dalla tensione sui mercati delle materie prime, dalle nuove ondate di Coronavirus, dall’inflazione che orienta le scelte di politica monetaria sia in Europa che negli Stati Uniti.

A questo si sommano, per il nostro territorio, le pesanti conseguenze della siccità. E’ un periodo incerto, complesso e difficile ma le nostre imprese, i nostri impiegati mostrano pure in questa contingenza una straordinaria resilienza. Per questo, è d’obbligo che le forze politiche si impegnino in una campagna elettorale civile, fatta di programmi e proposte concrete, che permetta di avere al più presto al Governo persone competenti e serie, in grado di mettere mano alle riforme non più rinviabili per permettere al Paese di rimanere competitivo”.


MIGN2601->> 2022-07-29 10:09:00

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